Il Barolo Lazzairasco 2021 di Guido Porro proviene dal cru Lazzarito, un anfiteatro soleggiato a sud-sud-ovest, noto per i suoi vini intensi e strutturati. Questo rosso granato con riflessi aranciati offre un bouquet di amarena, prugna, tar, rose appassite e spezie orientali, con un accenno di cuoio e terra vulcanica. Affinato per 30 mesi in botti di rovere, si distingue per un palato denso e vellutato, con tannini robusti ma ben integrati e un finale lungo e minerale. L’annata 2021, equilibrata e fresca, dona a questo Barolo una complessità che lo rende un vino di grande longevità, perfetto per accompagnare piatti importanti o per essere conservato fino al 2045.
 
Metodo di Produzione Le uve Nebbiolo provengono dal vigneto Lazzairasco, parte del cru Lazzarito, su suoli argilloso-calcarei con marne ricche di calcare, a 380 metri s.l.m., con esposizione sud-sud-ovest. Vendemmia manuale a ottobre, fermentazione spontanea con lieviti indigeni in acciaio a 28-30 °C per 15-20 giorni, con macerazione prolungata sulle bucce. Affinamento di 30 mesi in botti grandi di rovere di Slavonia, seguito da 12 mesi in bottiglia. Produzione limitata a circa 3.500-4.000 bottiglie.
 
Abbinamenti Selvaggina in umido, arrosti di carne rossa, formaggi stagionati, risotto al tartufo.