Il 932 Carignano del Sulcis DOC Superiore 2021 della Cantina di Calasetta è un vino che rende omaggio alla storia della cooperativa, fondata nel 1932, e al lavoro di un’intera comunità dedita alla valorizzazione del Carignano. Questo rosso rubino intenso sprigiona un bouquet profondo e complesso di mora, lampone, erbe balsamiche e spezie dolci, con un accenno di tabacco e cacao derivante dall’affinamento in legno. Al palato è caldo, corposo e ben strutturato, con tannini morbidi, un’acidità succosa e un finale lungo e persistente che richiama note di frutta matura e mineralità. Prodotto da vigne vecchie a piede franco su suoli sabbiosi, l’annata 2021, equilibrata e ricca, rende questo vino un’espressione elegante del Sulcis, ideale per grandi occasioni e con un potenziale di invecchiamento fino al 2035.
 
Metodo di Produzione Le uve Carignano provengono da vigneti ad alberello latino di età superiore a 50 anni, coltivati a piede franco (senza porta innesto americano) su suoli sabbiosi dell’isola di Sant’Antioco, a giacitura sub-collinare, con una densità di 6.000 ceppi/ha e una resa di 30 quintali/ha. Il clima sub-arido, con inverni miti ed estati assolate e ventilate, favorisce vini grassi e sapidi. Vendemmia manuale a perfetta maturazione (fine settembre), seguita da diraspatura, pigiatura e fermentazione in acciaio a 28 °C per circa 15 giorni, con macerazione sulle bucce per due settimane. Dopo la fermentazione alcolica, il vino subisce la fermentazione malolattica in vasche di cemento per ammorbidire l’acidità e aumentarne la complessità. Affinamento di 18 mesi in barrique di rovere francese di primo passaggio, seguito da un ulteriore affinamento in bottiglia per circa 6 mesi prima della commercializzazione. Produzione limitata a circa 1.600 bottiglie.
 
Abbinamenti Primi strutturati come tagliatelle al ragù di fagiano, secondi di terra come oca arrosto con mele, selvaggina, formaggi stagionati come Pecorino di Sardegna DOP o Bitto DOP.